Paris-Camembert 2025, Lander Loockx sorprende i padroni di casa

Lander Loockx conquista la Paris – Camembert 2025 regolando i compagni di fuga. Il corridore della Unibet Tietema Rockets si è ben gestito in un finale ricco di attacchi e accelerazioni, superando sul traguardo Paul Seixas (Decathlon Ag2r La Mondiale) e Louis Barré (Intermarché-Wanty), che erano stati i più attivi nel finale. I tre facevano parte di un gruppetto che si era selezionato a cento chilometri dalla conclusione, rilanciando poi a 35 chilometri dall’arrivo a assieme anche a Léo Bisiaux (Decathlon Ag2r La Mondiale) ed Ewen Costiou (Arkéa-B&B Hotels), prima di darsi battaglia sull”ultima salita, dove tuttavia non sono riusciti a fare la differenza. Si è così arrivati ad uno sprint ristretto che ha visto il corridore neerlandese, il meno conosciuto del quintetto, piazzare la zampata vincente.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

La corsa si apre con l’attacco di Carter Guichard (Nice Métropole Côte d’Azur), Federico Biagini (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Jelle Vermoote (Wagner Bazin WB), Declan Irvine (Novo Nordisk) e Corentin Devroute (CIC U Nantes). Il gruppo lascia inizialmente fare, ma il vantaggio rimane da subito intorno ai 2 minuti e non di più, anche perché la Uno-X Mobility prende quasi subito in mano le redini della situazione.

È il vento a scuotere ancora di più la corsa, con alcuni frazionamenti che avvengono in gruppo e con la prima parte di questo, composto da circa 70 corridori, che si porta sui fuggitivi. Questo troncone subisce un’ulteriore lacerazione, anche per via di qualche caduta, e davanti, quando alla fine mancano 100 km, rimangono in 40, anche se le distanze fra un gruppetto e l’altro sono ancora ridotte. In testa alla corsa vengono segnalati : Léo Bisiaux, Paul Seixas, Aubin Sparfel (Decathlon AG2R La Mondiale), Iker Mintegi (Euskaltel-Euskadi), Alexander Konijn (Nice Métropole Côte d’Azur), Louis Barré, Simone Gualdi, Victor Hannes (Intermarché-Wanty), Alexys Brunel, Joris Delbove, Nicola Marcerou (TotalEnergies), Eliott Boulet, Baptiste Geégoire (Groupama-FDJ), Luca Colnaghi, Lorenzo Conforti, Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani CSF-Faizane’), Iuri Leitao (Caja Rural-Seguros RGA), Jocelyn Baguelin, Tom Portsmouth, Henri-François Haquin (Wagner Bazin WB), Matyas Kopecky (Novo Nordisk), Sakarias Koller Loland, Stian Fredheim, Rasmus Bogh Wallin, Henrik Breiner Pedersen, Martin Urianstad Bugge (Uno-X Mobility), Francisco Galvan, Antonio Jesùs Soto (Equipo Kern Pharma), Anthony Delaplace, Baptiste Poulard (Arkéa-B&B Hôtels), Dillon Corkery (St-Michel-Preference Home-Auber 93), Maxime Jarnet (Van Rysel-Roubaix) e Lander Loockx, Adam Toupalik, Axel Huens, Tomas Kopecky, Abram Stockman (Unibet Tietema Rockets).

Il testa a testa fra i due tronconi del gruppo dura sino a 40 chilometri dalla conclusione, con un distacco che oscilla sempre attorno ai 40 secondi. Se fino a quel momento ogni azione al comando non trovava spazio, sulla Côte de Champeaux si forma una azione con Léo Bisiaux, Paul Seixas (Decathlon AG2R La Mondiale), Louis Barré (Intermarché-Wanty), Stian Fredheim (Uno-X Mobility), Ewen Costiou (Arkéa-B&B Hotels) e Lander Loockx (Unibet Tietema Rockets). Inseguiti dal primo troncone, mentre dietro è la Groupama -FDJ che prova a gestire l’inseguimento del gruppone principale, i battistrada perdono Fredheim nella salita successiva, che li vede allungare a 30 secondi.

Malgrado un problema meccanico di Barré, abile a rientrare velocemente, gli uomini di testa proseguono nella loro azione e si presentano nei 25 chilometri finali con un vantaggio di 50 secondi sul primo troncone e 1’25” sul secondo, che ha perso lo slancio che lo aveva quasi portato a chiudere nelle fasi precedenti. In vista del secondo passaggio sulla Côte de l’Angleterre, gli inseguitori si avvicinano molto, ma quando la strada torna a salire sulla Butte des Fondits, ultima difficoltà di giornata, davanti esplode la corsa e non ce n’è più per nessuno. Al comando emergono così Seixas e Barré, ma i due non trovano l’intesa e vengono ripresi in vista del GPM da Costiou e Loockx, mentre Bisiaux rientra poco dopo.

Finite le difficoltà, non c’è neanche più margine per fare la differenza e malgrado l’azione di Thibaud Gruel (Groupama-FDJ) sono i cinque battistrada a giocarsi la corsa. La conclusione è dunque in volata e a spuntarla è Loockx, che si mette alle spalle Seixas e Barré.

Risultato Paris-Camembert 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio